"Le rose di cristallo"

 

Silente è lo scorrere dell'Isonzo
a tratti veloce
a tratti nelle nascoste anse
riposa e riflette

lì nasce per magia
dove l'acqua ammorbida una barena
la rosa nera
ricca di riflessi dorati e limpidi cristalli

preziosa
come la mano che trae le sue forme
si aggrappa alla vita
e da quel fiume trae la sua ragione

rimarrà per sempre
nei ricordi dei traghettatori di sogni
e nell'anima del poeta
questa solitaria visione onirica

A Giorgio con stima ed affetto
Pier Mostra meno