Essenza E tornerà il rosso tramonto a difendere il giorno che muore l'odore delle alghe spiaggiate il pungente e sottile salso
"PittaPoesia" Questa settimana ho letto il libro di Poesie "Tracce" dell'amico Luca Secco, mi è piaciuta tra le tante quella con il titolo "Poesia"
Ho assaporato la sofferenza permeata nelle trame dell'anima davanti agli occhi smarriti di un bambino che ha smarrito la sua eterna vivacità
Sorrisi speculari e sinceri come possono solo le anime condivise si abbracciano simulando forti strette di mano
Filosofare consacrare il divenire di un pensiero sia esso audace
Silente è lo scorrere dell'Isonzo a tratti veloce a tratti nelle nascoste anse riposa e riflette
Accorezzo Le pieghe morbide del Vessillo Tricolore nel ricordo di gesto memorabili
senza remore ne inganno il dolore inflitto alle carni da quel filo di ferro ingannevole
Una Rosa Ho chiesto un posto nel tuo cuore Perchè ammirandoti È inevitabile desiderare la tua bellezza,
Nel silezio che circonda la mente ripercorre a ritroso il tempo
Agogniati i sospiri trasversali ad ogni forma razionale
Se quello scoglio tra le falesia di Duino davanti a un mar che sbuffa
Attimi in cui la terra trema interminabili ed inconprensibili
Davanti ad una tela bianca, con queste frasi nella mente, ho dipinto questa mia opera in onore del Poeta Pierpaolo Freschi
Arriva il momento in cui l’uomo comincia a riflettere sulla sua posizione nel mondo, sui propri limiti,
sui progetti che non è riuscito a raggiungere, su tutto quello che ha fatto, ricevuto e che forse non ha dato ... quando poteva ...
e pensa : “cosa sono io davanti a questa immensità ... una nullità ... anche se ci crediamo grandi ... siamo solo un insignificante particella di materia ...Cosa lasciamo del nostro passaggio?”
“L’uomo di fronte a Dio”
Dimensione cm. 100 x 100
Tecnica pittura acrilica con inserti di metalli.
Copyright © Giorgio Bottò Artista all rights reserved. 2023