Tacendo tace l'orgoglio con le sue metafore spento il sorriso travisato dal candido tessuto
La fine di un giorno dissennato regala emozioni che ripagano qualsiasi torto singhiozza
Tramonto di un dì qualsiasi refrattario ad una ingiusta fine tratteggi le tue code colorate nella ruota di un pavone
Trabocco di enfasi attonita nell'attraversare con lo sguardo la porta dell'immenso irrinunciabile
Soffia come d'incanto una fluida emozione sui tetti arrossati da un caldo sole di agosto
Estasiato per la semplicità di uno scritto che apre un mondo ed incanta torno nel mio immaginario
Forte è il sapore di te un concerto di emozioni fortissime come un vuoto che riesco a riempire ogni volta
Forme disinvolte dalla naturale ostentazione anime costruite nel plesso della genesi
Fletto il mio sottile stelo nell'intento di cogliere quell'ultimo raggio di sole in un dì prossimo a finire
Terso è lo spazio che attraverso nella limpidezza dei gesti cresco libero nonostante la voracità
Davanti ad una tela bianca, con queste frasi nella mente, ho dipinto questa mia opera in onore del Poeta Pierpaolo Freschi
Arriva il momento in cui l’uomo comincia a riflettere sulla sua posizione nel mondo, sui propri limiti,
sui progetti che non è riuscito a raggiungere, su tutto quello che ha fatto, ricevuto e che forse non ha dato ... quando poteva ...
e pensa : “cosa sono io davanti a questa immensità ... una nullità ... anche se ci crediamo grandi ... siamo solo un insignificante particella di materia ...Cosa lasciamo del nostro passaggio?”
“L’uomo di fronte a Dio”
Dimensione cm. 100 x 100
Tecnica pittura acrilica con inserti di metalli.
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